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Emergenza Trasporti in Costiera Amalfitana: sindacati chiedono intervento immediato e revisione dell’organizzazione Provincia Provincia e Regione zonarcs 

Emergenza Trasporti in Costiera Amalfitana: sindacati chiedono intervento immediato e revisione dell’organizzazione

Le Segreterie Provinciali di FILT–CGIL e FIT–CISL denunciano con forza l’ennesimo episodio di grave disservizio nel sistema di trasporto pubblico locale lungo la direttrice Salerno–Maiori–Amalfi, verificatosi nella giornata odierna.
Intorno alle ore 10:30, un autista SITA Sud, impegnato in una corsa straordinaria Salerno–Maiori con estensione ad Amalfi, ha accusato un malore in servizio, rendendo necessario l’intervento del 118 e la sospensione della linea. L’assenza di un piano di emergenza operativo ha causato ulteriori ritardi e congestionamenti, generando scene di panico tra i passeggeri e tensioni con il personale viaggiante.
Una crisi sistemica L’episodio odierno è solo l’ultimo di una lunga serie che evidenzia una condizione ormai insostenibile per lavoratori e utenti. La frammentazione storica del servizio, affidato a micro-aziende e subappaltatori, ha prodotto una perdita di controllo operativo, discontinuità nell’offerta e gravi ricadute sulla sicurezza e sull’efficienza del trasporto.
Le richieste dei sindacati Le organizzazioni sindacali chiedono con urgenza:
• Il potenziamento delle corse nei giorni di alta affluenza turistica.
• L’unificazione gestionale sotto un unico soggetto affidatario, che includa anche le vie del Mare.
• L’obbligo per il gestore di presentare un piano operativo integrato, con standard minimi di servizio, sicurezza e comunicazione all’utenza.
Un appello alle istituzioni La FILT–CGIL e la FIT–CISL sollecitano la Giunta Regionale della Campania, la Provincia di Salerno, SITA Sud e la Prefettura di Salerno a intervenire con urgenza per accelerare l’iter di affidamento definitivo del servizio di TPL in Costiera Amalfitana. È necessario un cambio di rotta immediato per tutelare la sicurezza dei lavoratori, la dignità dei viaggiatori e l’immagine turistica del territorio.

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